Medici no dell’ Ordine ai rifiuti
Medici no dell’ Ordine ai rifiuti
di Elisio Trevisan da Il Gazzettino del 18 marzo 2010
La Richiesta «Prima verificare ii rischi per la salute» L’ Ordine dei Medici della Provincia di Venezia chiede alla Regione di bloccare l’ inceneritore SG31 e di effettuare indagini per tutelare la salute della gente
Oggi Consiglio comunale straordinario sugli impianti Alles e Sg31 a Marghera. Dopo i medici di base di Marghera si è mosso l’ Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Provincia di Venezia. Con una nota ufficiale esprime la preoccupazione della catenoria per la decisione regionale di autorizzare il potenziamento dell’ inceneritore SG31 di Marghera.
La presa di posizione avviene il giorno prima della riunione del Consiglio comunale straordinario convocato per oggi alle 15 in municipio a Marghera per discutere di un altro progetto di ampliamento quello dell’ impianto Alles per il trattamento dei fanghi a Fusina ma più in generale della questione rifiuti nel nostro territorio
Il Consiglio dell ‘ Ordine dei Medici invita le Autorità competenti prima di dare il via libero definitivo al potenziamento dell ‘SG31 a svolgere tutte le indagini di tipo tecnico e epidemiologico volte a tutelare la salute della popolazione e giustifica il suo intervento citando i doveri imposti dall‘articolo 55 del proprio Codice Deontologico concernenti l’ educazione alla Salute e i rapporti con l’ ambiente .
Ma l’ Ordine aggiunge pure che «la popolazione di Mestre e di Marghera è stata negli ultimi decenni esposta agli effetti dannosi dell inquinamento in misura tale che ha pochi eguali in ambito nazionale e internazionale con una ricaduta in termine di sofferenze e malattie che è doloroso patrimonio di tutti.
Intanto i portavoce dell’ Assemblea contro il rischio chimico ricordano che oggi saranno presenti in Municipio per manifestare la propria contrarietà al proliferare degli impianti di trattamento rifiuti e invitano i cittadini a partecipare «Marghera non deve torna re ad essere la pattumiera d’ Italia lo è stata per troppi anni»
La maggioranza di centrosinistra è dello stesso pare e oltre al voto contrario al progetto di Alles oggi proporrà un ordine del giorno per affrontare l’ intera questione rifiuti a Porto Marghera accusando Regione e privati imprenditori di coltivare un «disegno finora non esplicitato finalizzato alla ricostruzione dell intera filiera produttiva per lo stoccaggio il trattamento e lo smaltimento di rifiuti civili e industriali provenienti da tutto il territorio Veneto e non solo .
Per questo oltre a esprimere parere negativo al progetto di Alles che dovrà essere approvato o meno dalla commissione Via regionale incaricherà il sindaco di chiedere al presidente della Giunta del Veneto di ritirare la delibera sull SG31 che invece è già operativa
da Il Gazzettino del 18 marzo 2010